Alle 18.00 MuCa - Museo della Cantieristica
Festival Emozione e Lavoro – La Musica nei luoghi dell’archeologia industriale
Festival Emozione e Lavoro - La Musica nei luoghi dell’archeologia industriale
MuCa - Museo della Cantieristica
Concerto per duo violino e viola
Verena Rojc, violino
Roberto Papi, viola
Il programma del concerto di sviluppa intorno a tre grandi compositori: si inizia da Händel per poi passare a Mozart e Bach. Si tratta di pagine di breve durata, caratterizzate da uno stile allegro e spensierato. Il violino e la viola sono due voci equipollenti, raramente una prevale sull’altra: i due strumenti possono così dialogare a pieni polmoni.
Programma e biografie
G.F.Händel – Chaconne in G
W.A.Mozart – Duetto I, KV 423
Allegro – Adagio – Rondò
J. S. Bach – Quattro duetti;
Moderato
Allegro energico
Andante
Allegro
W. A. Mozart – Duetto II, KV 424
Adagio-Allegro – Andante cantabile – Tema e variazioni
Verena Rojc, triestina, ha iniziato lo studio del violino col M° Bruno Polli. Dopo aver ottenuto la maturità classica, si è diplomata in violino con il massimo dei voti nel 2006 sotto la guida del M°Massimo Belli al Conservatorio G.Tartini di Trieste, nel 2009 ha conseguito il Diploma accademico di II livello con il massimo dei voti e la lode sempre sotto la guida del M°M. Belli.
Nel 2000 ha vinto il terzo premio, nel 2001 è risultata invece vincitrice assoluta della propria categoria nella Rassegna nazionale Violinisti Studenti M.Benvenuti di Vittorio Veneto.
Ha frequentato i corsi di musica da camera tenuti dal Trio di Trieste e dal Trio di Parma al Collegio del mondo unito di Duino. Ha frequentato l’Accademia del Teatro alla Scala (orchestra) dal 2008/2010. Si è perfezionata con S.Furini, F.De Angelis, D.Pascoletti e Dejan Bogdanović.
Ottenendo idoneità e segnalazioni alle audizioni/concorsi, ha collaborato –tra le varie- con le seguenti Orchestre e Fondazioni lirico-sinfoniche: Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, Teatro Verdi di Trieste, Arena di Verona, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Teatro Lirico di Cagliari, I solisti veneti, Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino.
Nel 2015 ha vinto il concorso per violino di fila alla Slovenska Filharmonija di Ljubljana (Orchestra Filarmonica di Lubiana- SLO); dopo aver superato il periodo di prova è stata assunta a tempo indeterminato.
Roberto Papi ha iniziato a suonare il violino a 8 anni presso il “Civico Istituto Musicale A. Onofri” di Spoleto. Dopo aver completato la Maturità Classica, si è trasferito negli Stati Uniti per continuare gli studi musicali con la viola, ottenendo il Bachelor of Music cum Laude (Vanderbilt University) e il Master of Music (Rice University). Appena aver terminato gli studi, Roberto è diventato membro della “New World Symphony” (USA) e successivamente Concertino delle Viole presso l’ “Orquestra Filarmonica de Minas Gerais” (Brasile). Dal 2020 è violista di fila con la “Slovenska Filharmonija” (Slovenia) e attualmente svolge l’incarico di Prima Viola.
Roberto ha collaborato in formazioni di musica da camera con numerosi artisti, tra cui: James Dunham, Roberto Díaz, Norman Fischer, Christopher Rex, Jeffrey Khaner e insieme ad Anthony Flint ha fondato il gruppo cameristico “Virtuosi de Minas”. Inoltre ha partecipato a presitgiosi festival come: Spoleto Festival, Amelia Island Chamber Music Festival, Aspen Music Festival e Tanglewood Music Festival.
Roberto ha suonato in qualità di aggiunto con orchestre degli USA, Brasile ed Europee, tra le quali: Prima Viola con l’ “Orquestra Simfonica de Barcelona i Nacional de Catalunya (Spagna), Concertino con la “Welsh National Opera” (Galles), Prima Viola della “Chamber Orchestra Brazil”, “Komorni Godalni Orkester Slovenske Filharmonije” (Slovenia), SNG Opera in Balet (Slovenia), “Houston Ballet” (USA) e “Music City Baroque Ensemble” Nashville (USA).