Tullio Avoledo e il primo caso Contrada: quando una valigetta può uccidere

Giovedì 27 novembre alle 18.00 in sala conferenze della Biblioteca Tullio Avoledo, in dialogo con Elisa Michellut, presenterà il suo ultimo romanzo giallo, Come si uccide un gentiluomo. La prima indagine dell’avvocato Contrada (Neri Pozza, 2025). L’appuntamento chiude la rassegna Monfalcone Geografie Autunno 2025.

 

Vittorio Contrada, ex avvocato d’affari, ha scelto di dedicarsi solo a cause etiche e ambientali. Quando un vecchio amico gli lascia una misteriosa ventiquattrore prima di morire, si trova coinvolto, insieme alla collega Gloria, in un intrigo legato a speculazioni edilizie e poteri occulti. Come si uccide un gentiluomo racconta una lotta tra giustizia, avidità e speranza in un’Italia divisa tra la frenesia di Milano e la natura minacciata del Friuli.

 

Tullio Avoledo (Valvasone, 1957) ha esordito nel 2003 con il fortunatissimo L’elenco telefonico di Atlantide. Ha vinto il Premio Scerbanenco 2020 con Nero come la notte  e ha partecipato al “Metro 2033 Universe”, una narrazione collettiva internazionale sul mondo post catastrofe nucleare immaginato dallo scrittore russo Dmitrij Gluchovskij. Ha pubblicato, tra gli altri: Lo stato dell’unione (2005), La ragazza di Vajont (2008), Chiedi alla luca (2016), Nero come la notte (2020), Non è mai notte quando muori (2022), I cani della pioggia (2023).

 

Qui sono disponibili la locandina e il depliant della rassegna.