Claudio Greppi – Tracce di Humboldt

Alle 16.30 Palazzetto Veneto

Marzo

Claudio Greppi - Tracce di Humboldt

Alle 16.30
Palazzetto Veneto

Alexander von Humboldt è stato sicuramente il più celebre scienziato-viaggiatore della prima metà dell’Ottocento. Eppure non si può dire che la sua figura sia pienamente compresa, in particolare in Italia, né si può riconoscere una vera e propria ‘scuola’. L’anno della sua morte, 1859, coincide con la pubblicazione de L’Origine delle specie di Charles Darwin, che apre una nuova fase della storia delle scienze naturali. Oggi tuttavia si rivaluta di Humboldt il modo di presentare lo studio dei fenomeni sotto forma di dimostrazione grafica, come carte e sezioni, oltre al ruolo che egli ha avuto nel promuovere la diffusione delle conoscenze scientifiche.

Presenta Enrico Mazzoli

Claudio Greppi (Firenze, 1939) si è laureato presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze nel 1965. Dal 1969/70 è stato incaricato dell’insegnamento di Geografia prima presso le Università di Ferrara e Venezia (IUAV) e dal 1996 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Siena.

Si occupa di storia del territorio e di storia delle idee geografiche, in particolare dei viaggi scientifici e delle scoperte geografiche del XVIII e XIX secolo, in Toscana, in Africa e in America, nonché dello studio e della tutela dei paesaggi toscani. Dal 1983 al 1985 ha fatto parte del gruppo di lavoro

per il Master Plan di Addis Abeba, progetto di cooperazione italo-etiopica, in qualità di physical planner, Ha diretto per conto della Giunta Regionale Toscana il progetto editoriale «Quadri ambientali della Toscana», Marsilio Editori, Venezia (Paesaggi dell’Appennino, 1990, Paesaggi delle colline, 1991, e Paesaggi della costa, 1993). Dal 1999 ha fondato e diretto il Laboratorio di Geografia presso il Dipartimento di Storia di Siena, specializzato nel trattamento informatico delle fonti cartografiche e documentarie per lo studio dei paesaggi storici. Nel 1995 ha organizzato presso il Gabinetto Vieusseux di Firenze, insieme a Maurizio Bossi, il convegno internazionale sulle «Istruzioni scientifiche per il viaggiatori », oggetto del volume Viaggi e scienza, Olschki, Firenze 2005. Ha curato l’edizione italiana dell’Examen critique de l’histoire de la géographie du Nouveau Continent di Alexander von Humboldt (Firenze, La Nuova Italia, 1992: con il titolo L’invenzione del Nuovo Mondo), e ha svolto numerosi interventi sulla figura del viaggiatore tedesco in occasione di convegni in Italia e all’estero. Nel 2009, in occasione dell’anno darwiniano, ha tenuto una conferenza presso il Dipartimento di Biologia Evoluzionistica dell’Università di Firenze dal titolo “Humboldt e Darwin, un incontro mancato”.